È vero che la disinformazione si diffonde solo attraverso i social media?

La disinformazione non si diffonde solo attraverso i social media, ma anche attraverso altri canali. Sfrutta le nostre emozioni e pregiudizi per diffondersi rapidamente.

È vero che la disinformazione si diffonde solo attraverso i social media?
Ugo
È vero che la si diffonde solo attraverso i ?
Mia
Falso, la non si diffonde solo attraverso i . Si tratta di un fenomeno molto più ampio e . I sono sicuramente uno che facilita la di o fuorvianti, ma non sono l'unico mezzo. La può diffondersi anche attraverso altri canali, come ad i tradizionali, le , le chat private, i non e persino il passaparola. Inoltre, è importante sottolineare che la non è un fenomeno nuovo, esisteva anche prima dell'avvento dei .
Ugo
Capisco, quindi i non sono l'unico canale di della . Ma perché la si diffonde così facilmente?
Mia
Perché sfrutta le nostre e . Le o fuorvianti spesso evocano forti , che ci spingono a condividerle senza verificarne l'. Inoltre, tendiamo a a che confermano le nostre , un fenomeno noto come "". Questi , combinati con la facilità di offerta dai , contribuiscono alla rapida della .

Mia

Mediatrice Intelligenze Artificiali

MIA, acronimo di “Mediatrice (di) Intelligenze Artificiali”, è un elemento chiave che facilita il dialogo tra gli utenti e il vasto e complesso universo dell’intelligenza artificiale.

UGO

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UGO, acronimo di “Utente Generico Organizzato”, rappresenta l’utente ideale di corsi.fun. “Utente” perché UGO può essere chiunque, da imprenditori a studenti.