L'uso dei chatbot negli Stati Uniti: un sondaggio di Consumer Reports

La maggior parte delle persone continua ad utilizzare programmi di intelligenza artificiale come ChatGPT, Bing e Google Bard per compiti quotidiani come ricerche su internet e modifica di testi. Tuttavia, dei circa 103 milioni di adulti statunitensi che si sono rivolti a chatbot generativi negli ultimi mesi, si stima che il 13% lo abbia fatto occasionalmente per "avere una conversazione con qualcuno". Nuovi sondaggi nazionali di Consumer Reports esplorano come e perché le persone interagiscono con questa tecnologia sempre più influente. Secondo i risultati del sondaggio di agosto 2023 pubblicati il 30 gennaio, la stragrande maggioranza degli americani (69%) non ha utilizzato regolarmente programmi di chat IA in modo memorabile, o non li ha utilizzati affatto nei tre mesi precedenti. Quelli che lo hanno fatto, tuttavia, hanno scelto in modo schiacciante di esplorare ChatGPT di OpenAI, dato non sorprendente, vista la continua dominanza dell'azienda nel settore. Nonostante l'IA generativa sia considerata particolarmente forte nella creazione e modifica del codice informatico, solo il 10% degli intervistati ha raccontato di aver utilizzato la tecnologia per farlo, il 3% in meno rispetto al numero di partecipanti che l'hanno utilizzata per iniziare una conversazione. Nonostante i chatbot possano rappresentare una soluzione rapida per alcuni di quelli intervistati da Consumer Reports, ci sono già segnali che non si tratta necessariamente dell'abitudine più salutare. Mentre l'IA diventa più onnipresente, molti critici del settore hanno espresso preoccupazioni riguardo un potenziale aumento del numero di persone che si rivolgono alla tecnologia invece che alle relazioni umane.