Mortalità massiccia di foche elefante in Argentina a causa dell'influenza aviaria

Una variante altamente contagiosa dell'influenza aviaria altamente patogena (HPAI) sta devastando le foche elefante (Mirounga leonina) sulla costa della Patagonia, Argentina. Secondo la Wildlife Conservation Society (WCS), quasi il 96% dei cuccioli di foca elefante presenti in tre siti di riproduzione dove è stata rilevata la variante H5N1 dell'HPAI è morto, con una stima di 17.000 cuccioli morti nel 2023. La WCS ritiene che le foche elefante abbiano avuto poche o nessuna interazione con le popolazioni di uccelli infetti, suggerendo una trasmissione da mammifero a mammifero. L'H5N1, rilevato per la prima volta nel 1996 in Cina, ha infettato oltre 150 specie di uccelli domestici e selvatici in tutto il mondo. La diffusione del virus è stata esacerbata da alterazioni dei percorsi migratori degli uccelli dovute ai cambiamenti climatici causati dall'uomo e dalla ricircolazione nel pollame domestico. In risposta alla diffusione, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha esortato i funzionari della sanità pubblica a prepararsi per un potenziale spillover negli esseri umani.