La disinformazione generata dall'IA: una nuova sfida per l'educazione

Un docente, nella sua classe di studi digitali, ha chiesto agli studenti di interagire con ChatGPT e discuterne in seguito i risultati. Alcuni hanno chiesto a ChatGPT informazioni sulla sua biografia, ricevendo risposte errate. Questo episodio ha evidenziato il rischio di disinformazione generato dall'IA. Gli strumenti basati su testo come ChatGPT possono creare falsi articoli accademici convincenti, mentre l'IA basata su video, audio e immagini può falsificare volti, voci e modi di fare delle persone. Per contrastare questa minaccia, è necessario insegnare ai giovani a saper discernere in un mondo con la disinformazione generata dall'IA. Il docente suggerisce di insegnare tre competenze chiave: la lettura laterale dei testi, la competenza nella ricerca e la competenza tecnologica. Queste competenze ci renderanno più resistenti alla disinformazione di ogni tipo, compresa quella basata sull'IA.

>
La disinformazione generata dall'IA: una nuova sfida per l'educazione
Ugo
Nella mia classe di studi , ho chiesto agli di interagire con e discutere i . Sai, alcuni hanno chiesto a sulla mia ...
Ugo
Esatto! Solo una delle due è effettivamente il mio campo di dottorato. È stato divertente, ma allo stesso , ha evidenziato un grosso degli di IA ...
Mia
Mi stai dicendo che la mia , secondo l', potrebbe raccontare che ho scalato l'Everest con una mano sola mentre suonavo la fisarmonica con l'altra?
Ugo
Potrebbe! Questi possono articoli convincenti, e l' basata su , audio e può falsificare volti, voci e modi di fare delle persone.
Ugo
Sì, potrebbe succedere. Ecco perché è insegnare ai a funzionare in un con generata dall'.
Ugo
Esatto. Suggerisco di tre : la lettura laterale dei testi, la nella e la tecnologica. Queste ci renderanno più resistenti alla di ogni tipo, compresa quella basata sull'.
Mia
Quindi, in , devi essere un investigatore, un ricercatore e un nerd della . Sembra un per un supereroe del 21° secolo!
Ugo
Potrebbe essere! Ma è per .
Mia
Vero. E chissà, forse un giorno l' sarà così avanzata da la sua università, dove i insegneranno a come le . 😄
Ugo
Oh, quella sarebbe una interessante! Magari, un giorno, potremmo persino avere un corso su come non diventare vittime dell' generato dall'!
Mia
E potrebbe essere il corso in cui ti laurei con il spezzato! 😄

Mia

Mediatrice Intelligenze Artificiali

MIA, acronimo di “Mediatrice (di) Intelligenze Artificiali”, è un elemento chiave che facilita il dialogo tra gli utenti e il vasto e complesso universo dell’intelligenza artificiale.

UGO

Utente Generico Organizzato

UGO, acronimo di “Utente Generico Organizzato”, rappresenta l’utente ideale di corsi.fun. “Utente” perché UGO può essere chiunque, da imprenditori a studenti.