Hacker vende profili genetici rubati da 23andMe

Un hacker anonimo sostiene di vendere "milioni" di profili genetici ottenuti da account di clienti di 23andMe. Il venditore suggerisce che i profili, che includono indirizzi email, foto, genere, data di nascita e ascendenza del DNA, potrebbero essere utilizzati per prendere di mira gli utenti in base alla loro etnia. 23andMe Holding Co., una società di kit di test genetici, ha confermato venerdì che i dati autentici dei clienti erano in vendita su un forum di hacker. Tuttavia, un portavoce ha dichiarato che non hanno trovato indicazioni di una violazione nei loro sistemi di informazione. Sembra invece che l'attaccante abbia effettuato l'accesso ai singoli account dei clienti su 23andMe utilizzando credenziali trovate in database di account violati di altri servizi su internet. L'hacker sembra aver creato anche profili di altre persone copiando i nomi dei parenti dei clienti di 23andMe collegati tramite lo strumento "DNA Relatives" dell'azienda. Il 2 ottobre, un venditore anonimo ha postato di avere un "database di un milione di Ashkenazi" in un forum per la vendita di dati violati, riferendosi a persone di origine ebraica dell'Europa centrale e orientale.